Dopo gli articoli relativi all’acquisizione di Whole Foods (reperibili qui, qui e qui), torniamo a parlare di Amazon, attraverso una infografica tratta dall’interessante sito PitchBook.com.

L’infografica esplicita 5 tra i più grandi mercati in cui il colosso di Seattle è entrato (alimentare, moda, web services, entertainment e servizi on-demand), e mappa i concorrenti di settore che si scontrano con Jeff Bezos.

In questa infografica è riassunta tutta la potenza di fuoco di Amazon, presente in un ampio numero di settori e segmenti, spesso con il ruolo di leader o protagonista

Fonte: PitchBook

Come si può competere con Amazon?

La storia recente evidenzia come Amazon non riesca sempre a penetrare con efficacia i mercati in cui si affaccia. Amazon Destinations, Amazon WebPay e il Fire Phone ne sono un esempio.

Molto è però cambiato negli anni recenti, quando Amazon ha acqustato prima Twitch (una piattaforma di gaming online) e successivamente Whole Foods. I nuovi ambiti di business scelti da Amazon non sono casuali, ma seguono da un lato comprovati modelli di business e dall’altro una domanda consumer ampiamente sperimentata e analizzata nell’headquarter di Seattle.

Amazon ritocca le soluzioni, i beni e i servizi che già propone in altri settori (spesso attraverso una profonda integrazione tra i prodotti offerti), offrendoli gratuitamente o a basso costo tramite Amazon Prime. Quindi osserva le reazioni di ogni mercato una volta annunciati i nuovi servizi.

Amazon espande continuamente il proprio ambito di business, ampliandolo a nuovi settori. Questo grazie a una fedele e crescente base clienti, veicolata tramite il servizio Amazon Prime

In fondo alla home page di Amazon potete trovare tutti gli ambiti di business del gigante di Seattle. In verde le acquisizioni fatte negli ultimi anni. Fonte: home page di Amazon

L’ecosistema Amazon Prime continua a crescere in termini di sottoscrittori e offerta merceologica e di servizi. Lo zoccolo duro di clienti fedeli appare pertanto sufficientemente ampio da permettere alla società di Bezos di combattere più battaglie contemporaneamente.

I cinque mercati selezionati nell’infografica sono i più rilevanti tra quelli in cui Amazon ha deciso di competere. I concorrenti – quotati e non – che operano in questi settori dovranno ora capire se sono in grado di competere con il gigante di Seattle.

In caso di riposta negativa, avranno le forze per sopravvivere?

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